lunedì 4 aprile 2016

Metti un kriptoniano a Gotham... - la nascita

...che suona sempre meglio di "Metti un Pipistrello a Metropolis", e l'avevo già scritto nel PREQUEL.

[Titoli di testa: veloce e sincopato riassunto della puntata precedente, fino al punto in cui il Vice Presidente del CdA della Warner Bros., il figlio di un contadino del Kansas, decide di dare il via ad un nuovo fantastico progetto: un film-evento che racconti il titanico scontro tra le due Icone, Batman e Superman!]

<<Io l'idea ve l'ho data, che me devo mette pure a scrive er firm? e poi? Diriggelo e 'nterpretallo? E 'na fetta de culo no? Su dateve da fa' n' poì voi, nun è che posso fa' tutto io.>>
<<Per cominciare potremmo decidere gli sceneggiatori o il regista...>>
<<A bbello de' zio, ma che parlo arabese? Ve dovete arrangià! A me mme basta che me portate l'incassi e che sieno arti, altrimenti so' peni senza zucchero, come diceno quelli educati.>>

Che poi, se avessero davvero fatto fare tutto a lui, magari veniva meglio.

Vennero così convocati nel più grande cinema di proprietà della WB tutti i registi e gli sceneggiatori che avevano sotto contratto:
<<Ve la facciamo semplice: vogliamo fare un film con Batman e Superman assieme, chi se la sente?>>

Dal fondo della sala si alzarono una manina ed una vocetta insistente: <<Io! Io! Lo faccio io!>>
<<Ricordate che sarete giudicati da milioni di nerd in tutto il mondo, che prima aspetteranno il film con la bava alla bocca e poi vi massacreranno qualunque cosa facciate o quasi.>>
La manina in fondo alla sala si dimenò: <<Io! Io! Lo faccio io!>>
<<Sappiate anche che la Warner si aspetta molto da questo film: ci serve per vendere paccottiglia a nerd e bambini per moltiplicare gli utili.>>
Il proprietario della manina si fece strada tra la folla per raggiungere il palco: <<Io! Io! Lo faccio io!>>
<<Non solo: con questo film vogliamo cominciare un ciclo di film esattamente come hanno fatto i nostri concorrenti della Disney, ma senza far capire che stiamo copiando bovinamente.>>
Il proprietario della manina era quasi arrivato al palco: <<Io! Io! Lo faccio io!>>
<<Ci serve qualcuno che conosca questi personaggi, che li abbia letti fin da bambino, che sia un vero fanboy!>>
Manina, vocetta e proprietario di queste ultime salirono con entusiasmo sul palco: <<Io! Io! Lo faccio io!>>
<<Nolan, sei sicuro di non volerlo fare tu?>>
Christofer Nolan se n'era rimasto comodamente seduto a pensare agli affari suoi (che significa chiedersi come potesse ingarbugliare ancora di più la trama del prossimo film senza arrivare ai livelli di Lynch - oppure significa che si era appisolato) e si riscosse di soprassalto sentendosi chiamato in causa: <<Cos... io.. no? sì? ecco..., boh, magari vi dò una mano... ma di cosa stavamo parlando?>>
 <<Io! Io! Lo faccio io!>>
<<E va bene Snyder, cosa vuoi?>>
 <<Io! Io! Lo faccio io! Lo faccio io il film con Batman e Superman!>>
I produttori della WB si guardarono in faccia, provarono a rivolgersi Nolan (che si era appisolato un'altra volta), cercarono conforto in tutti gli altri registi e sceneggiatori in sala (che, per altro, stavano facendo ricorso a tutti i più beceri trucchi imparati durante le scuole superiori quando l'arcigna professoressa di matematica scorreva il dito adunco sull'elenco alfabetico per decidere chi interrogare: chi si metteva a cercare qualcosa nello zainetto, chi biascicava un preghiera, chi si fingeva morto, chi contrattava con il diavolo la salvezza in cambio della propria anima...).
Sconfortati, cedettero: <<Va bene, Zack, fallo tu e speriamo di non pentircene.>>
<<Evviva! -proruppe Zack Snyder- Mi metto subito al lavoro, adoro questi personaggi, li conosco benissimo, li leggo fin da bambino... solo non mi ricordo: quale dei due usa lo scudo tondo? Era tondo vero?>>
Ii produttori della WB non riuscirono a capire se quello che avvertivano fosse solo Hans Zimmer che stava provando, oppure una sensazione di catastrofe imminente.

Sia come sia, Snyder si mise subito al lavoro di buona lena: prima tappa, la fumetteria più vicina.
<<Mi dia tutte le storie di Batman e di Superman.>>
<<Prego?>>
<<Ma sì, mi ha sentito: voglio tutte le storie di Batman e di Superman, non stia lì ad incartarmele che ho fretta: ho da fare un film, io.>>
Ben sapendo che i diversamente sani di mente vanno trattati coi guanti, il commesso del negozio, con calma, tanta pazienza, a gesti e con qualche disegnino, spiegò a Snyder che, solo tra testate dedicate e Justice League, si trattava di 7.000 copie circa (facendo una stima prudente), senza contare altri crossover, elseworld ed edizioni speciali.
<<Vabbé, che vuoi che sia, al massimo metto qualche vice-aiuto regista a leggerli, che ci vuole?>>
C'era poi la questione del prezzo: il commesso non fece in tempo a dire il valore del primo episodio di Superman(1) che da una piega dello spazio-tempo saltò fuori uno dei produttori WB, con la netta intenzione di artigliare la gola di Snyder.
<<Uhm... credo che dovrò accontentarmi di una selezione delle storie migliori... ristampate, possibilmente...>>
Erano comunque tante, ma meno di così non si poteva fare; un po' avvilito e contrariato, Snyder diede comunque un'occhiata in giro, chissà mai che ci fosse qualche idea da copiare qualche spunto per un'ispirazione, e la sua vista si focalizzò su di un paio di tette (nessun richiamo sessuale, solo l'ovvia considerazione che non puoi fare un film per nerd senza mettere un paio di tette): <<E questa chi è?>> chiese folgorato.
<<Wonder Woman.>>
<<Benissimo, aggiungici anche qualcosa di questa tizia... oh, mi fai lo sconto vero?>>

Il piccolo Zack passò i successivi 6 mesi a leggere tutto e si appassionò tantissimo! Era pure riuscito a buttare giù una trama mettendo insieme a cazzo di cane ispirandosi alle saghe più importanti: un po' di Frank Miller, un po' di "Morte di Superman", qualcosina di Crisis, un tocco di Killing Joke e "Una Morte in Famiglia", una spruzzata del resto qua e là, un paio di tette di Wonder Woman... letteralmente, nel senso che aveva ritagliato diverse vignette dalle storie che li erano piaciute di più (tanto erano tutte ristampe) e le aveva incollate su di un tabellone.
Tutto fiero, presentò il frutto del suo lavoro al resto del volenteroso staff: <<Wow, Snyder, bellissima idea per lo storyboard, hai già pronta anche la sceneggiatura?>>

<<Ma è questa la sceneggiatura!>>
<<In che senso?>> domandò lo sconcertato staff.
<<Ma sì, non vedete? Ci sono le inquadrature, le battute, le didascalie... che altro serve?>>
Consapevole che discutere sarebbe stato inutile, lo sconsolato staff gli diede corda; il più ingenuo di loro chiese: <<Mi pare che sia molta roba, quanto pensi che durerà questo film?>>
<<Mah, facendo i conti un po' a spanne direi...>> e sparò una cifra che "Il Signore degli Anelli - Il ritorno del Re", al confronto, era un trailer.
<<Uhm... forse è il caso di tagliare qualcosina, non credi Zack?>>
<<Ma è tutto F-O-N-D-A-M-E-N-T-A-L-E!>>
<<Si, ma sai, lasciamo qualcosa di non detto, giusto per creare un po' di suspance e di attesa per i prossimi film... e poi tanti di quelli che vedranno il film queste storie le conoscono già tutte, non serve che gliele raccontiamo da capo...>>
<<Vuoi forse insinuare che non è un lavoro originale?!?>> sbottò un irato Snyder.
<<Ecco... No... Ma...>>
<<Bah, lasciamo perdere, vi dirò io cosa faremo: lasciamo qualcosa di non detto, giusto per creare un po' di suspance e di attesa per i prossimi film, tanto quelli che vedranno il film queste storie le conoscono già tutte, non serve che gliele raccontiamo da capo.>>
<<...>>
<<Beh, non vi pare un'idea geniale?>>
<<Eh, come no...>>





<<Ma semo sicuri de avè pijato quello ggiusto?>>
<<Non si preoccupi signor Vice-presidente, andrà tutto a gonfie vele!>>
<<Mah, 'sta storia de lasciasse 'ndietro quarche spunto pe' li prossimi firm me piace pure, però...>>
<<Stia tranquillo, non c'è problema!>>


[continua]



(1): nel 2014 una copia in condizioni perfette del primo numero di Action Comics del '38 (prima apparizione di Superman) nel 2014 è stata valutata $3.200.000 (no, non è un errore: sono proprio tre milioni di dollari) - pare che ne esistano 13 in tutto il mondo; generalmente tra AC n°1 e Detective Comics n°27 (prima apparizione di Batman) fanno un milioncino di euro cadauno, così, tanto per dire

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