giovedì 3 settembre 2015

Quando il saggio indica la luna, il pirla dice che non ci siamo andati

Arriva l'anniversario del primo allunaggio e puntuali come:
  • le tasse
  • il maltempo nel primo week end libero 
  • le sfilate dell'altamoda maschile con abiti che nessun essere umano dotato di raziocinio metterebbe nemmeno durante un'orgia con persone pesantemente perverse
e tutta un'intera serie di altre disgrazie con cui convive l'uomo moderno, puntuali dicevamo, sono spuntati astuti complottari che sanno che l'uomo sulla luna non c'è mai stato, perché loro sono INFORMATI e loro SANNO, e non c'è nulla che si possa dire, fare, spiegare, lettera o testamento, loro continueranno a SAPERE, anzi, SAPRANNO anche che tu sei:
  1. un povero illuso che ha studiato sui libri della Ka$ta e SI SA che ci scrivono quello che vogliono LORO
  2. un colluso disinformatore Pluto Giudaico-Massonico che sta tentando d'impedire loro di far SAPERE a tutti la VERITÀ
  3. un troll del piddì (che è come la categoria precedente, ma di livello molto più basso nella catena alimentare)
[barrare la casella preferita - se l'avete fatto davvero, avete sbagliato posto: questa non è la pagina "stop scie chimiche"]
L'argomento in voga quest'anno è "se è vero, perché non ci siamo più andati dopo, quindi non ci siamo mai andati": si vede che veste bene insieme al cappello di carta stagnola, che rimane comunque un evergreen (stagnola is the new black)
Ebbene, caro primate così ottuso da non capire di essere ottuso, questa è la mia risposta: la pubblico qui per averla pronta e poter agilmente fare copia&incolla, perché mi sono stancato di ripeterti sempre le stesse cosa, delizioso individuo che per fortuna si è incarnato in questo secolo, altrimenti avresti boicottato qualunque utensile dicendo che è opera di Big-Fire o di Big-Ruota e saremmo ancora a livello di cacciatori-raccoglitori.
Vuoi davvero sapere perché non ci siamo più andati?
Forse non mandano più nessuno sulla luna perché (in ordine sparso):
  • costa troppo e ci sono altre cose più interessanti su cui investire (ad esempio Marte)
  • non serve a nulla: ad oggi non ci sono esigenze scientifiche che giustifichino costi e rischi; non c'è nemmeno più un'altra superpotenza con cui fai a gara nello spazio perché t'è rimasto ancora quel briciolo di buon senso per capire che farlo a suon di bombe nucleari potrebbe essere una stronzata
  • è estremamente, clamorosamente, fottutamente pericoloso: per quanto tu faccia le cose per bene, non è come prendere il Frecciarossa per fare Milano-Roma a 300 all'ora, qualcosa può sempre andare storto (non è nemmeno detto che il suddetto treno arrivi in orario, figurati andare e tornare dallo spazio); 
  • non ci sono motivi scientifici, non ci sono motivi romantici (essere il 13-esimo* uomo sulla luna non è così attraente come essere il primo), non ci sono motivi geopolitici, quindi che ci vai a fare? solo per far contento qualche complottista del menga?

Oltretutto una quarantina d'anni di bufale&complotti sono drammaticamente deflagrati da quando quello sconsiderato di Zuckenberg-come-si-scrive ha pensato bene di fornire a milioni di analfabeti di ritorno un potentissimo strumento per diffondere le loro idiozie ed abbassare il livello di cultura e conoscenza sulla Terra, vanificando in meno di un lustro l'onesto lavoro durato secoli e secoli di scienziati, letterati, persone dotate d'ingegno, acume e coraggio, con il rischio concreto, se non fosse sufficiente, di porre il destino di questo disgraziato pianeta nelle mani di qualche decerebrato che si crede furbo perché ha visto una manciata di video su youtube, che magari arriva ad avere un qualche straccio di potere solo perché è stato votato da altri decerebrati come lui e purtroppo la loro opera di diffusione dell'ignoranza arrogante li sta facendo diventare la maggioranza! Sta diventando sempre più probabile che nemmeno si trovi qualcuno abbastanza coraggioso da saltare su di un pezzo di latta alleggerito per risparmiare carburante, dato l'alto numero di potenziali talenti soffocati dall'oceano mare di cazzate a base di "FATE GIRARE PRIMA CHE LO CENSURINO" o "QUELLO CHE I POTENTI NON VOGLIONO FARTI SAPERE" e che l'australopiteco di cui sopra, quello arrivato al potere grazie alla "democrazzia della rete" perché votato dalla gggente, composta da ominidi curiosamente dotati di pollice sufficientemente opponibile per impugnare un mouse ma che hanno crisi epilettiche se gli si chiede compitare il proprio nome, quest'essere che nessuno ancora capisce come faccia a camminare eretto, decida, saldo nella consapevolezza di non sapere una fava e quindi di essere migliore degli altri, di non dare più un centesimo alla ricerca spaziale e destinare tutto ad avanzatissimi studi su omeopatia, cura del cancro modello "tequila" (sale & limone) e tutela degli animaletti pucciosi!
Ecco, mi sono sfogato.
*: si, l'13-esimo uomo sulla luna [alla prima stesura ne avevo contati 11, ma sono io che sono un gran distratto - grazie a Giuliano Tonti per la segnalazioneperché dopo la missione del 1969 ci sono state altre 6 missioni, di cui 5 sono arrivate sul nostro satellite, alla faccia del tuo "Se é vero che 46 anni fa hanno calpestato il suolo lunare perché non hanno continuato a farlo?, ma questo, forte della tua rivendicata profonda conoscenza dell'argomento, forse non lo sapevi, vero? Ah, ce l'hanno fatta 5 missioni su 6 perché una di quelle era l'Apollo 13: prova a cercare sul Tubo, magari riesci a vedere il film

ps: una versione seria di questo post la trovate qui, su the Fielder


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